mercoledì 1 maggio 2013

Dagli Usa l'ultima mania chirurgica "Voglio le braccia come Michelle"

Dagli Usa l'ultima mania chirurgica "Voglio le braccia come Michelle"


"DOTTORE, mi aiuti: voglio un paio di braccia come quelle di Michelle Obama". Può sembrare una boutade, invece è realtà: negli Stati Uniti, in un'epoca caratterizzata dalla ricerca della perfezione chirurgica a tutti i costi, sempre più donne si rivolgono al bisturi, per cambiare l'aspetto degli arti superiori.  I dati, riportati dai media a stelle e strisce, mostrano infatti che questo tipo di lifting è uno degli interventi estetici in maggiore crescita: + 4.378 per cento, dal 2000 ad oggi. In termini assoluti, si è passati da una media annuale di 300 operazioni, alle attuali 15 mila. E le previsioni indicano ulteriori exploit, nell'immediato futuro.
Un sintomo della paranoia da eterna bellezza ed eterna giovinezza dei nostri tempi: il braccio leggermente cascante nella parte bassa diventa una vergogna da scongiurare, la pelle ruvida e a buccia d'arancia una macchia da cancellare. E così signore che magari, negli anni scorsi, hanno già aumentato o rassodato il seno, e utilizzato botox e acido ialuronico sul viso, rivolgono le proprie ansiose attenzioni altrove, pronte a scovare cellulite e scarsa tonicità anche tra le spalle e i gomiti. Ma c'è anche, secondo i commentatori statunitensi, un vero e proprio effetto Michelle. Un tentativo di imitare la first lady che negli ultimi anni si è imposta come esempio vincente di femminilità - all'ultima cerimonia degli Oscar ha rubato la scena anche alle star di Hollywood (guarda il video) - e che sfoggia orgogliosamente la sua forma fisica, come una vera sportiva. Con le braccia - tornite, muscolose, nel loro genere bellissime - spesso in primo piano, grazie al tipo di abiti che strategicamente sfoggia. Da qui la decisione sempre più frequente: operarsi, per diventare come lei.

Ma ci sono anche altre celebrità richieste come modello per l'intervento: dietro la moglie del presidente, che resta la più desiderata, sono gettonatissime sul piano chirurgico Jennifer Aniston, Jessica Biel, Demi Moore, Jennifer Lopez e la bionda Kelly Ripa, conduttrice e produttrice molto nota negli States. Guardando ai canoni estetici di questo gruppetto di modelli di riferimento, scopriamo che le donne non aspirano - almeno in questa parte del corpo - a una femminilità grissino, alla Angelina Jolie o alla Victoria Beckham: niente braccia esili, molto meglio se sono sode e generose.

E nel tantativo  di assomigliare a Michelle, le donne americane sono disposte a spendere una cifra che va dai 9 mila ai 12 dollari: tutto, pur di avere qualcosa in comune con Lady Obama.

Window Socket: la presa di corrente solare..tascabile

window socket cover
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E se l'energia solare potesse essere tascabile? È l'idea portata avanti da due designers, Kyuho Song & Boa Oh, che hanno ideato una presa di corrente portatile, chiamata Window Socket, in grado di ricaricarsi grazie al sole e di fornire energia all'occorrenza per svariate ore.
Basta attaccarla con la sua ventosa ad una finestra ben illuminata. La presa di corrente, dotata di pannelli fotovoltaici accumulerà energia finché saremo a casa per poi metterla a disposizione sia all'interno che al di fuori dell'abitazione.
Il meccanismo di funzionamento è davvero molto semplice. Su uno dei due lati del dispositivo ci sono delle piccole celle solari con annesse ventose, per rendere agevole l'aggancio alla finestra. Dall'altra parte, quella rivolta verso l'interno della casa per intenderci, si trova la vera e propria presa di corrente, dove inserire i nostri dispositivi, ovunque ci troviamo.
F I G A T A

martedì 30 aprile 2013

La giacca che ti abbraccia come una fidanzata

 la giacca che ti abbraccia

Un gruppo di studenti e ricercatori dell’Università di Tsukuba ha sviluppato una giacca che “ti abbraccia come una fidanzata”.
La giacca (chiamata Raiju Coat, “giacca della soddisfazione”) simula, in particolare, la sensazione di un braccio attorno alla vita, e può essere accompagnata da una registrazione di frasi dolci che accompagna l’abbraccio robotico.
Al momento sembrerebbe che non ci sia la volontà di produrre industrialmente l’affettuosa giacca e venderla sul mercato, anche se sembrerebbe che come doppiatrice per le “frasi dolci” sia stata utilizzata Yu Shimotsuki, un’attrice famosa in Giappone per i suoi lavori nel campo dei videogiochi per adulti (anche se non è chiarissimo se sia stato commissionato un lavoro apposito o siano stati riciclati spezzoni preesistenti), cosa che farebbe pensare che gli sviluppatori vogliano comunque andare oltre una dimostrazione di fattibilità (che avrebbe potuto essere accompagnata semplicemente da un doppiaggio amatoriale).
Tra l’altro, la scelta della doppiatrice fa intuire anche in modo abbastanza chiaro quello che è il target della “giacca che ti abbraccia”, e cioè quello dei giovani (e meno giovani) videogiocatori single, per quanto un abbraccio faccia sempre bene a tutti.

2012, la sconfitta degli sms



Con il classico “telefonino” che perde sempre più quote di mercato a favore degli smartphone, anche una “vecchia” funzione come gli sms è ormai superata, spodestata da chat e applicazioni come Whatsapp che hanno soprattutto il pregio di non fare pagare nulla per l’invio di “messaggini”, ancora di più con una connessione wi-fi a portata di mano.
Il fenomeno implica meno guadagni per le aziende di telefonia da quella che una volta era una delle fonti principali di introiti, come ha sottolineato anche il commissario Ue alle Telecomunicazioni, Neelie Kroes.
Secondo i calcoli degli analisti della società britannica Informa, nel 2012 sono stati scambiati circa 19 miliardi di messaggi “via Web” al giorno, mentre gli sms si sono fermati a 17,6: «In futuro, il gap dovrebbe aumentare ulteriormente - hanno spiegato gli autori della ricerca - Nel 2014 si scambieranno 50 miliardi di messaggi e 21 di sms».
Questi dati, come detto, hanno allarmato anche la Kroes, che ha lanciato un allarmato tweet per avvertire le compagnie telefoniche che “la mucca degli incassi sta morendo”, affermando che “è tempo si svegliarsi e odorare il caffè del traffico dati”.
Effettivamente, nel 2013 i ricavi da questa forma di comunicazione sono scesi di 23 miliardi di dollari, fermandosi a 120. E che la lotta sia impari lo dimostrano anche le cifre di diffusione delle app per chattare: le principali, come iMessage di Apple, Whatsapp e BlackBerry Messenger hanno insieme 2,5 miliardi di utilizzatori, e spesso su ogni smartphone ce n’è più di una. La sola Apple ha dichiarato che il suo iMessage è usato per 2 miliardi di messaggi al giorno, mentre Wathsapp arriva a 20 miliardi.
Sebbene un po’ in crisi, sottolinea ancora il rapporto britannico, gli sms sono lontani dal tramonto, e anzi i loro ricavi dovrebbero risalire a 127 miliardi di dollari entro il 2016: «I messaggi di chat sono usati soprattutto dai possessori di smartphone, ma nei paesi in via di sviluppo il mercato dei telefonini è ancora molto florido, e questi utenti rimarranno “fedeli” agli sms».

Notiziona importantissima: meno male che ce l'ha fatto sapere! Melissa non si fa la ceretta!!!



Melissa Satta è una delle donne italiane più apprezzate dal pubblico maschile: alta, bella e sensuale l'ex velina piace molto anche per il suo carattere simpatico ed estroverso messo in luce dalla sua esperienza sul bancone di Striscia la Notizia. 
Spesso criticata in passato per alcuni chili di trippo mostrati in costume, Melissa ora rivela di aver raggiunto una propria forma fisica: "Peso 57 chili. Fino a 20 anni pesavo 50 chili e mangiavo qualsiasi cosa. Adesso - spiega la compagna di Boateng  - non potrei. Il mio peso è quello giusto, le curve pure. Devo stare solo un po' più attenta. Mi sfogo con la palestra". 
Un fisico perfetto quindi, e anche una piccola fortuna che le permette di non ricorrere sempre alla ceretta, tanto temuta e odiata da molte donne: "Ho pochissimi peli e nessuno si capacita: sono olivastra e piena di capelli".

Il club dei mostri

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Dal Blog di Beppe Grillo


E' ufficiale. Un banchiere all'Economia, Saccomanni, per salvare le banche. Un manichino parlante, Alfano, con incarico doppio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e Interni. Enrico Letta, capitan findus, lo stoccafisso scongelato, Il nipote di suo zio, il più amato dalla Goldman Sachs, come presidente. Lupi, la nipote di Fantozzi, ai Trasporti e alle infrastrutture, là dove volano gli appalti e la TAV in Val di Susa. Mauro, un filosofo ciellino alla Difesa degli F35. Una signora che ha frequentato il liceo classico, la Lorenzin, alla Sanità, leggerà Leopardi ("sempre caro mi fu quest'ermo colle") e Carducci in corsia. Franceschini a parlare con il Parlamento. De Girolamo, la moglie pdl del Boccia pdmenoelle, alle Politiche Agricole, l'inciucio nell'inciucio. Quagliarello alle Riforme Istituzionali, quello di "Eluana non è morta, è stata ammazzata" e ho detto tutto. La Bonino agli Esteri, la radicale più vicina allo psiconano, liberale, liberista e libertaria, mondialista e frequentatrice del Bildeberg. L'uddicino Giampiero D'Alia alla Pubblica Amministrazione, autore di un emendamento per obbligare i provider a oscurare siti, blog e social media su richiesta del ministero degli Interni, persino la Idem, una canoista tedesca (a quando un rugbista neozelandese?), e Zanonato, "l'uomo del muro di sinistra" allo sviluppo economico.
Questo governo ricorda un animale fantastico, mitologico, con molte teste ma un solo cervello con due emisferi separati: quello destro è Berlusconi che sarà prescritto, quello sinistro la finanza internazionale che spolperà l'Italia. Un club dei mostri, una famiglia Addams che ubbidisce allo schioccar di dita della BCE e delle agenzie di rating.

Qual è la promessa che vi piace di più?


Qual è la promessa che vi piace di più?


Qual è la promessa che vi piace di più?

Abolizione dell'Imu 42%

Stop al finanziamento dei partiti 16%

Sgravi fiscali alle imprese 10%

Taglio delle Province 10%

Congelamento dell'Iva 9%

Taglio degli stipendi dei ministri 7%

Reddito minimo 4%

Soluzione del nodo esodati 2%

sabato 27 aprile 2013

In Treatment in versione italiana: apoteosi del format

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Non so voi ma la curiosita' di sapere se Sara riuscira' a mettere la lingua in bocca a Giovanni, e' diventata la mia ragione di vita!

Gwyneth Paltrow con il nuovo allenamento "Ho il sedere di una spogliarellista 20enne!"





Chi ha detto che il corpo delle over 40 è meno sexy di quello delle 20enni? Gwyneth Paltrow, che ha da poco superato la soglia degli ‘anta’, in una recente intervista ha fatto sapere di essere più felice che mai con il suo corpo, dopo due gravidanze.

L’attrice si allena con la personal trainer delle celebrity Tracy Anderson, che ha studiato un allenamento mirato per il corpo di Gwyneth. “Mi allenavo anche prima di incontrare Tracy. Praticavo Ashtanga yoga, pilates e correvo, e credevo di essere in forma ma non era così”. Da quando Gwyneth ha iniziato ad allenarsi con Tracy il suo corpo ha raggiunto una tonicità perfetta mantenendo tutte le curve al punto giusto.

“Quando ti senti al tuo meglio ti senti molto più sicuro anche nell’ambito sessuale” ha aggiunto Tracy, che ha anche lavorato con Madonna, “non ti vuoi nascondere, ma piuttosto vuoi dire, guarda qui!” Gwyneth, che ha iniziato ad allenarsi con Anderson dopo la nascita del figlio Moses nel 2006, sembra essere più che soddisfatta dei risultati ottenuti con un allenamento severo“ Sono semplicemente ossessionata, quando ho iniziato a vedere risultati del genere ho iniziato a seguire tutto ciò che mi diceva di fare ha completamente trasformato il mio corpo e le sono grata” ha raccontato Gwyneth, “Parlando con un’amica le ho detto “Sai il mio sedere non è così male per una 40enne, e lei mi ha risposto ‘ non è male neanche per una spogliarellista 20enne!”

lunedì 22 aprile 2013

Silvia Toffanin e il cambiamento agghiacciante!

       La Toffanin al Telefilm Festival nel 2008        Silvia Toffanin sorridente

Ne avevamo gia' parlato nel Blog.. ma queste due foto a confronto non lasciano dubbi.
E' inutile sbattersi tanto per rimanere sempre giovane mia cara Silvia.. Il tuo compagno non ti caga piu' lo stesso perche' intorno a lui girano gnocche diciottenni da paura!
auguri!

Demi Moore ha un nuovo toy boy, è l'ex della figlia Rumer

La bella Demi Moore




Demi Moore non perde il vizio anche se questa volta sembra averla fatta grossa. Perché dopo essersi lentamente ripresa dalla rottura del suo secondo matrimonio, quello con Ashton Kutcher, dal quale la dividevamo 16 anni, ora sembra perdutamente innamorata di  Harry Morton, 31enne proprietario di un noto ristorante.
Al di là dell'età del nuovo fidanzato, ché ormai ai toy boy la bellissima attrice americana ci ha già abituato, la particolarità sta nel fatto che il nuovo fidanzato sino al 2007 stava insieme alla figlia di Demi e dell'ex marito Bruce Willis, Rumer.
I due si erano lasciati per colpa di lui, ma tutto sembrava sepolto, anche perché successivamente Harry aveva frequentato altre celebrità, come Lindsay Lohan. Ora però frequenta assiduamente la Moore e pare che la figlia, scoperta la storia, abbia pregato più volte la celebre madre di soprassedere senza però sinora ottenere nessun risultato.
Tanto che ormai le due sarebbero ai ferri corti e non si rivolgerebbero più la parola.

Una storia che è appena decollata e che potrebbe anche non avere futuro, ma intanto resta il fatto che tra madre e figlia è guerra aperta.

venerdì 19 aprile 2013

Micro-batterie al litio che si ricaricano in un secondo

batteria illinois


Potenza ed energia, tutto in una sola batteria. Da un progetto dell'Università dell'Illinois nasce una nuova microbatteria agli ioni di litio, in grado di garantire prestazioni elevate anche se messe a confronto con i migliori supercondensatori.
Creata dal Beckman Institute for Advanced Science and Technology, la nuova batteria sta in un pugno, occupando solo pochi millimetri, ma può alimentare anche un'auto elettrica e insieme ricaricare lo smartphone in un solo secondo.
Per dare un'idea sarebbe in grado di alimentare dispositivi 30 volte più piccoli di quelli attuali, e di trasmettere un segnale 30 volte più lontano. Col vantaggio di ricaricarsi 1.000 volte più velocemente rispetto a quelle attuali.
Con le fonti di energia (in termini di batterie) attualmente disponibili, occorre scegliere tra potenzia ed energia. Per le applicazioni che hanno bisogno di tanta potenza, come la trasmissione di un segnale radio a distanza, i condensatori possono rilasciare energia molto rapidamente, ma possono al contrario immagazzinarne solo una piccola quantità. Per le applicazioni che necessitano di molta energia, come la riproduzione di una radio per un lungo periodo, le celle a combustibile e le batterie possono contenerne tanta ma rilasciandola o ricaricaricandosi lentamente.
Per superare questo attuale limite, i ricercatori guidati da William P. King, docente di scienza e ingegneria meccanica, hanno optato per una soluzione che permetta di non rinunciare a nulla. Nascono così le innovative microbatterie, che devono la loro elevate prestazioni alla loro microstruttura tridimensionale interna.
Come sappiamo, le batterie hanno due componenti fondamentali: l'anodo (polo negativo) e il catodo (lato positivo). Gli scienziati hanno creato una sorta di struttura tridimenionale formata da microsfere che collegano i due poli, sviluppando un nuovo modo per integrare le due componenti in scala nanometrica. In questo modo, gli ioni possono muoversi molto velocemente, con risultati sorprendenti.
"Questo è un nuovo modo di pensare le batterie", ha detto King. "La batteria può fornire molta più potenza di quella che chiunque abbia mai pensato. Negli ultimi decenni, l'elettronica è diventata sempre più piccola. I cervelli dei computer sono piccoli. Ma la batteria è rimasta molto indietro. Questa è una microtecnologia che potrebbe cambiare tutto ciò".
Il prossimo step per i ricercatori sarà quello di integrare le batterie con altri componenti elettronici e di produrle a costi ridotti.

Famosi ma antipatici: "vince" la Paltrow




Celebri, famosi ma anche tanto antipatici, spesso odiati. Non tutte le celebrità di Hollywood trovano il favore del pubblico anche come persone. Un sondaggio di "Star's Magazine" ha incoronato (si fa per dire) Gywneth Paltrow come la stella più irritante di Hollywood. Dietro di lei Kristen Stewart e Jennifer Lopez. In top ten anche Justin Bieber e Madonna.
La bella Gwyneth paga da sempre un look algido e un atteggiamento non proprio friendly nei confronti del pubblico. E in quanto a Kristen Stewart, amata dai teenager come protagonista della saga di "Twilight", non ha giovato sicuramente la telenovela della sua relazione andata in frantumi con Robert Pattinson: il tradimento lo ha pagato caro, non solo in privato ma anche sul fronte della stima del pubblico.

Ci sono poi alcune sorprese. Come Angelina Jolie: l'impegno umanitario e il ruolo di multi-mamma non bastano per renderla mano antipatica agli occhi del pubblico, ed eccola così al 15.mo posto. E che dire di Justin Bieber, che negli ultimi mesi sembra giochi a rendersi il più odioso possibile e, rispetto al passato, senza nemmeno l'aura da bravo ragazzino? Per lui un bell'ottavo posto, solo un gradino sotto Madonna.

LA CLASSIFICA COMPLETA DELLE STELLE PIU' "ODIOSE":

1. Gwyneth Paltrow
2. Kristen Stewart
3. Jennifer Lopez
4. John Mayer
5. Katherine Heigl
6. Matt Lauer
7. Madonna
8. Justin Bieber
9. Anne Hathaway
10. Kris Jenner
11. Kim Kardashian
12. LeAnn Rimes
13. Ashton Kutcher
14. Jay Leno
15. Angelina Jolie
16. Lindsay Lohan
17. Shia LaBeouf
18. Taylor Swift
19. Jesse James
20. Chris Brown

Sesso - Per vivere felici bisogna farne più degli amici


Sesso - Per vivere felici bisogna farne più degli amici


New York (USA) - Fare più sesso degli amici rende più felici. A dirlo una ricerca della sezione di sociologia della Colorado University.
Secondo l'indagine, a dire la verità piuttosto scontata, il sesso è come il reddito economico, farne più dei propri amici aumenta la propria autostima e, di conseguenza, la propria sensazione di felicità.
L'intento della ricerca era più che altro quello di dimostrare che non solo l'attività sessuale migliora la vita ma anche la semplice consapevolezza di "farne di più dei propri amici".
I ricercatori hanno intervistato un campione di persone dimostrando che quelli che facevano più attività sessuale erano in genere più "felici" ma anche che a fare da metro di paragone non è tanto il numero in sè dei partner ma anche solo il fatto di averne più degli altri componenti del proprio gruppo sociale.
In una compagnia di amici, insomma, sapere di fare più sesso dei propri conoscenti stimolerebbe la felicità.
Una ricerca tutt'altro che semplice visto che, stando ai dati, i ricercatori avrebbero esaminato oltre 15mila persone dal 1993 al 2006.

SCOPERTI DUE NUOVI PIANETI EXTRASOLARI: "HANNO ACQUA, SONO SIMILI ALLA TERRA"




ROMA - Rassegnamoci: non siamo soli nell’universo. Il telescopio spaziale Kepler ha scoperto due pianeti fratelli della Terra, due sosia del nostro mondo nella Via Lattea. Pianeti dove potrebbe esserci acqua. E forse la vita.
Si tratta dei pianeti più simili alla Terra mai scoperti, fa sapere il gruppo di ricercatori guidato dall’americano William Borucki, del centro di ricerche Ames della Nasa, . La scoperta, che ha annunciato sulla rivista Science i risultati delle ricerche basate sui dati del telescopio spaziale Kepler. «I pianeti simili alla Terra esistono», dice l’astronomo Raffaele Gratton, dell’Osservatorio di Padova dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Lo scopo di queste ricerche, prosegue Gratton, è capire se ci sono probabilità che questi sistemi ospitino la vita e magari trovarne le testimonianze.
I due fratelli della Terra fanno parte di un gruppo di pianeti nato intorno alla stella Kepler-62, che somiglia al Sole e dista fra 2.000 e 3.000 anni luce da noi. I due sosia della Terra, che i ricercatori ipotizzano solidi, con una composizione rocciosa o ghiacciata, con un’atmosfera con azoto, anidride carbonica e acqua, sono stati scoperti grazie alla tecnica dei transiti, che analizza le fluttuazioni nella luminosità di una stella nel momento in cui un pianeta le passa davanti, eclissandola parzialmente. I due pianeti ricevono dalla stella un flusso di luce simile a quello che Venere e Marte ricevono dal Sole e questo lascia supporre che possano ospitare un’atmosfera e acqua liquida.
«Un pianeta avvolto da un’atmosfera e con fiumi e mari sarebbe un Santo Graal per la planetologia extrasolare», scrive Science commentando la scoperta.
di Gianluca De Rossi

giovedì 18 aprile 2013

Dolci

ci devo provare...

SARA TOMMASI SFIDA VIERI: "HAI PAURA CHE RACCONTI LA NOSTRA STORIA?"

Sara Tommasi

ROMA - Mentre su Facebook è più morigerata, Sara Tommasi con il suo avvento su Twitter si è scatenata. Prima ha fatto sapere al Papa dell'uscita del suo ultimo film porno ed ora se la "prende" con gli amici Vip. Prima con Bobo Vieri, anche lui molto sciolto sul social network, con il cinguettio: "@vieri_bobo Ciao boboneeeee! Perche' mi hai bloccata? Hai paura che racconti le nostre avventure? :):):)" e poi con Flavia Vento, rea di avere più seguaci di lei su Twitter: "Ma com'è possibile che @Flaviaventosole abbia più follower di me senza aver girato un porno? Mah!!! Buona serata amici! ;-) Baciiii :-*".

Dopo poco arriva con questa notizia:


NAPOLI -  Sara Tommasi è decisamente tornata sulle scene. Dopo il silenzio a seguito dell'uscita del suo primo film a luci rosse, l'ex isolana è tornata più determinata che mai nel lancio della sua seconda pellicola hot, "I soliti noti" a fianco di Nando Colelli. Grande scalpore poi per il suo ingresso su Twitter dove Sara ha cinguettato con il Papa e sopratutto ha lanciato "ammonimenti" verso l'ex amico Bobo Vieri, anche ieri: " Andavo a letto con @vieri_bobo mentre stava con @sattamelissa qualche anno fa! Non so perchè mi piacesse... Adesso mi ha anche bloccata!!!"
La Tommasi è stata fotografata all'interno di un locale di Napoli: occhiali scuri e saluti agli ammiratori, Sara dimostra quantomeno di essere tornata in forma...

Il principe Harry è figlio di Carlo oppure no?

Quando Harry aveva 14 anni e stava per entrare in collegio Carlo lo prese da parte per dirgli che il suo vero padre era lui e non James. In realtà, Harry avrebbe preferito che fosse Hewitt... fino a che, qualche anno fa, questo signore ha venduto le sue memorie sulla relazione con Lady Diana ad una casa editrice per 1 milione di sterline. Meglio un padre finto oppure uno avido? Non ci stupisce che quel figaccione di Harry si comporti come uno scapestrato. In fondo, le uniche cose certe della sua vita sono la mamma e il fratello...
Principe Harry

CORONA, MORIC IN AULA PER IL DIVORZIO."STO IN SILENZIO PER IL MIO CARLOS"


MILANO  - «Posso solo stare in silenzio e proteggere mio figlio, faccio la mamma di mio figlio». È quanto ha detto Nina Moric, che oggi con un look casual si è presentata a Palazzo di giustizia per l'udienza di divorzio. Ai cronisti che gli hanno chiesto dell'ultima condanna dell'ex marito Fabrizio Corona ha risposto: «non posso giudicare posso solo stare in silenzio e proteggere mio figlio, faccio la mamma di mio figlio».
La Moric ha detto di aspettarsi «buone cose» dall'udienza di oggi. Udienza a cui Fabrizio Corona non è presente.

Nina Moric all'udienza per il divorzio da Fabrizio Corona (Fotogramma)

lunedì 15 aprile 2013

Cocaina, ecco come danneggia il cervello






Nuova prova che la cocaina danneggia il cervello. Arriva da uno studio italiano, compiuto da studiosi dell'Università Cattolica di Roma e dell'Università degli Studi dell'Insubria di Varese e pubblicato sulla rivista Brain. La ricerca, coordinata da Marcello D'Ascenzo e Claudio Grassi dell'Istituto di Fisiologia Umana della Cattolica, è stata finanziata dall'Istituto italiano di tecnologia.

I ricercatori hanno scoperto che tra i meccanismi cerebrali vengono alterati dall'abuso di cocaina ce n'è uno che riguarda la capacità dei neuroni di modificare l'efficienza della comunicazione fra neuroni. Tale alterazione è dovuta alla diminuzione della concentrazione di una piccola molecola, la D-serina.

I ricercatori hanno iniettato cocaina nei ratti per cinque giorni e hanno poi studiato i loro comportamenti: gli animali hanno mostrato un aumento progressivo e permanente dell'attività motoria e del livello di eccitazione, che la cocaina causa anche negli esseri umani. Alcuni ratti sono stati trattati anche con D-serina (iniettata insieme alla cocaina): in questi ultimi esemplari non si è vista l'aumentata attività motoria.

Gli autori dello studio sottolineano che non si può ancora pensare a un utilizzo terapeutico della D-serina contro la dipendenza da cocaina, dato che non sono valutabili nei ratti gli effetti psicologici di questa droga, ma solo quelli motori. Si augurano di poter proseguire la ricerca con studi clinici sull'uomo. Anche perché, spiegano, vanno valutati con attenzione i possibili effetti collaterali di una eventuale terapia a base di D-serina.

Seno più sodo senza reggiseno




Reggiseno sì o reggiseno no? Meglio di no. Secondo una ricerca francese il reggiseno favorirebbe il rilassamento dei muscoli, compromettendone la tonicità. Per avere un décolleté invidiabile sarebbe dunque meglio farne a meno. Il dottor Jean-Denis Rouillon dell'ospedale di Besançon ha analizzato volume e tonicità dei seni di 130 donne, nell'arco di 15 anni, sentenziando: "Senza coppe il seno si mantiene sodo più a lungo".

Rouillon bolla l'indumento come un falso bisogno che costringe, non fa respirare bene e non è neppure utile per la schiena. Le pazienti che hanno preso parte allo studio sostengono infatti che farne a meno le ha aiutate a ridurre il mal di schiena. Se consideriamo che mediamente le francesi sono meno prosperose delle donne mediterranee, e che lo studio ha finora raccolto dati parziali e non pubblicati su riviste scientifiche, al momento non resta che prendere la strana teoria con le pinze.
..io non penso proprio sia cosi!

domenica 14 aprile 2013

Sara Tommasi: la mia famiglia non è d’accordo ma non importa


Su Twitter scrive a Papa Francesco per promuovere il suo film hard, "I soliti noti". "Ciao, a breve uscirà il mio nuovo porno con @nandogf11 ... Aiutami a spargere la voce, sarà un successo!", cinguetta Sara Tommasi. Poi su Facebook, però, aggiunge: "Cari Ragazzi, a breve usciranno i miei film a luci rosse...divertitevi! Ci tengo a precisare che le scene sono state girate prima del mio fidanzamento con Stefano (Ierardi ndr) e per il momento sono felice con lui, ho deciso di prendermi una pausa di riflessione per vivermi a pieno la mia storia d'amore e finché dura gli sarò fedele senza avere altri coinvolgimenti nel mondo dell'hard. Bacioni Sara".

Eccessiva, torna all'antico, stavolta con la perizia psichiatrica che la dichiara capace di Intendere e di volere. Ieri è andata in scena a Milano la conferenza stampa in cui ha presentato la pellicola. Federico De Vincenzo, il produttore, ha ammesso che con Sara c'è stato qualche dissidio giudiziario, ma adesso è tutto a posto. Nando Colelli, l'altro protagonista, ha semplicemente detto: "Io sono simpatico, faccio ridere, però vediamo… Grazie a tutti". Poi c'è stato l'assolo del 'disturbatore' Gabriele Paolini, nel film. Sara, con gli occhi meno spiritati del solito, che stamani si rilassa nella vasca da bagno (per ingrandire la foto clicca qui) è quella che tutti si aspettavano. "In un’Italia che vuole esser mondiale, nel 2013, i tabù non devono esistere. Io voglio farvi emozionare e godere, voglio fare la pornostar… Soldi, sesso, successo! - ha spiegato - Su YouPorn sono il secondo nome più cliccato, ho superato star di fama mondiale. Ho sentito dire che Rocco Siffredi non me ne ritiene capace, lo invito, se vuole, a fare un film con me. La mia famiglia non è d’accordo ma non importa, così come ho eliminato dalla mia vita Alfonso Luigi Marra ho dovuto eliminare anche la mia famiglia, e non voglio dire altro in proposito, grazie. Tengo però a dire che ora sono fidanzata, e che però in ogni caso questo film l’ho girato prima di incontrare il mio fidanzato".

Intervistata a margine dell'incontro con la stampa da Rolling Stone, la Tommasi ha poi precisato sulle sue diagnosi psicologiche: "Quello che mi hanno fatto è terribile. Purtroppo ho subito pressioni mentali e psicologiche nel periodo in cui frequentavo Paolo Berlusconi quando si accorse che avevo relazioni contemporanee con i titolari della sua squadra mi mandò dallo psicologo per farmi curare. E loro lo dichiararono a tutti i giornali tramite Lele Mora. Mia madre è convinta uguale. Adesso il dottore mi ha fatto domande per un’ora. Mi ha detto: lei è perfettamente normale, però è amorale. Io non le faccio la ramanzina perché lei ha fatto degli studi. Lei non è bipolare, però per soldi farebbe qualsiasi cosa. Ma non è un reato! Cioè, ci fosse un reato io lo capisco ma qual è il problema, cosa devo dire, io sono così, qual è il problema se non me ne frega niente di nessuno? Guadagno su quello che sono, mi diverto, mi piacciono donne e uomini". Sulla mania del porno ha precisato: "Che posso fare delle esperienze con dei bei fighi e delle belle fighe. Che mi fanno godere ed essere pure pagata. È il top. In più vengo considerata figa. Rocco Siffredi è un’icona. Lui ha trovato una donna del suo settore che è molto intelligente. Io spero di trovare un uomo che mi assecondi come è capitato a lui, anche perché ho molte richieste nel settore. Purtroppo mi rendo conto che gli uomini sono insicuri, io lo vedo, sono insicuri anche quando vado con le donne".

Sara Tommasi ha avuto la certezza che la sua vita non sarà facile: "Io so che non avrò futuro a livello di vita normale. Avrò sempre problemi con famiglia e amici. Ma sono fatta così, cosa devo fare. Io sono una che comunque non ha problemi di far vedere la mia attività sessuale". Vuole fare quel che vuole: "Non vedo l’ora che questo momento passi per andarmene a Miami e farmi i cazzi miei. Cioè l’Italia – se una è una sex symbol, è un sex symbol e basta". Contenta lei.


Eros e Marika..10 e lode!

Oggi vogliamo dare un dieci e lode a questa coppia: unita, accogliente e rassicurante.

venerdì 12 aprile 2013

Richard Benson si è sposato a Roma con Ester Esposito


Richard Benson sposo arriva col bastone

Il re del metal italico si è sposato. Richard Benson ha detto sì a Roma, nella Sala Rossa del Campidoglio, alla compagna Ester Esposito. Accompagnati da note rock hanno giurato amore davanti all’autorità comunale. Quest’ultimo davanti ai cori dei fans alla quiete: “Dopo fate caciara” ha precisato con un sorriso. I due, dopo lo scambio delle fedi, si sono abbandonati in una serie di focosi baci prima di uscire dall’aula.
Ester Esposito si è presentata al Municipio vestita di bianco con un tailleur che faceva da contrapposto a quello nero del marito. Entrambi con capelli a falda larga e occhiali da sole, ma la chicca è stata il bouquet della sposa, rivestito da borchie appuntite, un vero capolavoro
“Aspetto questo momento da anni” racconta felice. Oltre ai chicchi di riso in piazza del Campidoglio è volata anche una coscia di pollo (ancora confezionata). La sposa ha preso tra le mani la confezione e l’ha alzata fieramente: “Questo è il pollo di Satana”.
Richard Philip Henry John Benson si è sposato a 58 anni, e per chi non lo sapesse, è un conduttore televisivo, conduttore radiofonico e chitarrista italiano di origine britannica. Attivo nell'underground romano dei primi anni settanta, è diventato famoso soprattutto grazie ai suoi spettacoli fuori dalle righe nei quali è vittima di insulti e lanci di oggetti sul palco

Bacio rock per gli sposini
Gli sposini al ricevimento


Jessica Mazzoli lascia Morgan su Facebook

Dopo il ricovero di Morgan prende la parola la compagna Jessica Mazzoli, madre della piccola Lara. Jessica ha spiegato cosa farà in uno status Facebook che stringe il cuore.
Jessica è poco più che ventenne, ha avuto da poco una figlia con Morgan, e nonostante questo lui finisce in ospedale per intossicazione da farmaci. Non contento dopo pochi giorni finisce di nuovo sui giornali per aver tentato la fuga dall'ospedale. Ma Jessica in tutto questo? Cosa pensa? Cosa avrà deciso di fare?
A rivelarlo è lei stessa con un intenso status su Facebook pubblicato poco fa:
Ho necessità di riprendere in mano la mia vita, lo devo a me stessa e a mia figlia Lara. Ho provato in ogni modo a costruire una famiglia con Marco, il mio amore per lui è stato davvero grande e forse lo è ancora. Mi accorgo, però, di essere impotente cono i suoi demoni, quei demoni che lui stesso aveva dichiarato di voler definitivamente sconfiggere, quei demoni che ancora oggi, una stanza di ospedale, continuano ad esser presenti... L'arrivo di Lara era la grande occasione, nulla, purtroppo, è cambiato nonostante i buoni propositi e le tante promesse... Sono stanca, delusa, amareggiata. Ho atteso, sperato, combattuto... Ho deciso di tutelare me stessa e la mia bambina, dare lei una vita, una famiglia... Entrambe abbiamo bisogno di luce... Sono consapevole che la scelta di allontanarmi, sia oggi, la cosa migliore.

In treatment, su Sky Cinema la serie cult con Sergio Castellitto


Un analista. Cinque pazienti. Cinque storie. Cinque segreti. Cinque sedute a settimana. Mezz'ora di dialogo continuo tra le due parti.
Voglio parlarvi di questa serie tv perche' a me piace tantissimo..

Con In treatment Sky porta in tv la versione italiana dell'omonima serie di culto americana firmata HBO, una delle più interessanti degli ultimi anni, premiata con due Emmy e un Golden Globe ed esaltata dalla critica. Sia il progetto italiano che la versione americana si ispirano al format israeliano Be Tipul, ideato dal regista e sceneggiatore Hagai Levi, di cui sono stati realizzati adattamenti per 13 Paesi.

I 35 episodi della serie sono trasmessi in esclusiva su Sky Cinema 1 HD dal 1° aprile, dal lunedì al venerdì alle 20.30 (in contemporanea su Sky Cinema +24 HD), per sette settimane. Ogni lunedì, inoltre, tutti e cinque gli episodi di ciascuna settimana sono disponibili in anteprima sul nuovo Sky On Demand e su Sky Go.

La serie viene trasmessa in replica tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 23 su Sky Cinema Hits HD e gli episodi della settimana sono programmati in una maratona settimanale ogni sabato alle 23 su Sky Cinema 1HD (la domenica su Sky Cinema+24) e ogni domenica alle 15 su Sky Cinema Hits HD. La fiction verrà proposta in futuro (probabilmente in autunno) in chiaro su La7.

Pochi, semplici elementi fanno da contorno alle loro storie: una poltrona e un divano in una stanza accogliente, quella in cui lo psicoterapeuta Giovanni Mari accoglie ogni giorno i suoi pazienti.


GruppoPazienti_In treatment-sergio castellitto-sly cinema.jpg


L'ambientazione è scarna, quasi teatrale, ma c'è tutta la potenza di un racconto intimo ed appassionante, che fa di questa serie un prodotto estremamente innovativo nella sua elegante essenzialità. I personaggi si presentano allo spettatore con il loro carico di umanissimi conflitti, tormenti, passioni, attraverso una narrazione cadenzata dalla programmazione quotidiana degli episodi, come quotidiani sono gli incontri dell'analista con i suoi cinque pazienti, fino alla seduta del venerdì, in cui è lo stesso Giovanni ad incontrare la propria terapeuta.

Per l'adattamento italiano della serie, molto fedele alla versione americana seppure  i personaggi e le storie siano calati in un contesto tutto italiano, sono stati scelti dei grandi nomi del panorama cinematografico, sia per quanto riguarda il cast tecnico che quello artistico.

La paziente del lunedì è Sara, interpretata da Kasia Smutniak: bella, forte, intelligente, ma anche cinica e tormentata da un bisogno maniacale di sedurre. La terapia con Giovanni la aiuterà a comprendere cos'è quel dolore che la divora, ma l'innamoramento della giovane donna per il suo analista complicherà ulteriormente il rapporto medico-paziente.

Il martedì è il giorno di Dario, carabiniere impegnato in missioni ad alto rischio come infiltrato nelle organizzazioni criminali, interpretato da Guido Caprino. Dario convive quotidianamente con il rischio di morire, ma anche con il "fantasma" di una sanguinosa indagine condotta all'estero, evento traumatico che lo porta sul divano di Giovanni. La terapia lo aiuterà a trovare se stesso o lo manderà definitivamente in pezzi?

Ogni mercoledì l'incontro è con Alice (l'esordiente Irene Casagrande), ballerina di grande e precoce talento. Le sue qualità non riescono però ad impedirle di soffrire moltissimo. Per il rapporto conflittuale con la madre Irene, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi, per le continue assenze dell'amato padre, per la competizione feroce tra le sue compagne alla scuola di danza.

Le sedute del giovedì sono con Lea e Pietro (Barbora Bobulova e Adriano Giannini), coppia sposata, con un bambino di sei anni. Lea e Pietro erano molto uniti: loro insieme contro il mondo. Quando arrivano da Giovanni sono in crisi, uno contro l'altro. Vogliono che la terapia li aiuti a parlare senza insultarsi e aggredirsi come fanno a casa da ormai troppo tempo.

Il venerdì è Giovanni a trasformarsi in paziente e confrontarsi con la sua supervisor, Anna, che ha il volto Licia Maglietta. Anna, elegante e femminile, ha avuto in passato con Giovanni una relazione non solo professionale, ma anche d'amicizia. Qualcosa tra di loro si è spezzato, ma la crisi che sta attraversando riporta Giovanni a bussare alla porta della sua vecchia amica ed insegnante.

Sergio Castellitto (voto: 7,5) è convinto che ci sia "bisogno di parlare di anima, delle proprie solitudini. Ho potuto vivere l'emozione della totale assenza di censura, affrontando tutti gli argomenti: sesso, maternità, paternità, tradimento, morte, rimpianto, colpa. E quando il paziente racconta il proprio trauma in questa serie non parte il flashback. Tutto è affidato alle parole. Tutto passa attraverso gli occhi, come immagini evocate, vanità, ricordi, svelamento di sè. Ma il mio personaggio si porta il carico della propria coscienza e dei propri conflitti. E' un confessore che allo stesso tempo, tramite gli altri, riesce a indagare le sue ferite dell'anima, i suoi angoli bui. Ma confesso che tra tutti i miei pazienti il personaggio che trovo più riuscito è quello della giovane ballerina (Irene Casagrande): se gli adulti per forza di cose hanno bisogno di parlare del passato, di dolori, frustrazioni, rancori, questa sedicenne con la sua grinta, la sua rabbia, ruvida e dolcissima, è la più contemporanea".

La Smutniak s'innamora del terapeuta: "Cerca di convincerlo di essere la donna perfetta, nonostante abbia tanti scheletri nell'armadio. E' stato come prepararsi per uno spettacolo teatrale, anche se non ho mai fatto teatro, con un forte coinvolgimento emotivo".

CICCIOLINA HOT A 'LA ZANZARA': "DUE ANNI SENZA SESSO, SOLO AUTOEROTISMO"



ROMA - Cicciolina due anni senza fare sesso. Forse nessuno ci avrebbe scommesso, ma è la stessa Ilona Staller a rivelare questo particolare al programma radiofonico 'La Zanzara': «Non so nemmeno con quanti uomini sono stata. Non li ho mai contati, credo saranno oltre duemila. Ma potrebbero essere molti di più. Per me era un lavoro. Ma non faccio sesso da due anni, pratico solo la masturbazione». «L'autoerotismo ha il suo fascino  - continua l'ex pornostar - e poi da quando sono single ho fatto voto di castità».

Nicole, lampada total body in perizoma

Foto 1

Perizoma e cuffie alle orecchie sono le uniche cose che indossa Nicole Minetti mentre si sta facendo una lampada total body. A pancia in giù sorride e mostra le pronunciate e toniche curve delle natiche a conferma della sua sensuale bellezza. Intanto ascolta la sua musica preferita...

L'ex consigliera regionale non smette mai di stupire. Aggiorna il suo profilo Instagram con immagini spesso provocanti, proprio come questa in cui, praticamente nuda, si fa un autoscatto e aggiunge: “#tanning#music #songoftheday” . Spalle nude in primo piano e lato B coperto da un micro slip fanno scatenare i suoi ammiratori che non sempre riescono a misurare i commenti: “Culo da infarto” le scrive uno, “Che razza di chiappe”, aggiunge un altro. Poi c'è chi ci va giù più pesante, ma Nicole fa spallucce e continua a far sognare chi continua a lusingarla.

mercoledì 10 aprile 2013

La coppia Berlusca-Toffanin e' un truman show

Vi consiglio questo video.. (celebrity now- satira selvaggia)

http://video.sky.it/mag/tv/celebrity_now_e_i_misteri_della_coppia_berlusconitoffanin/v154751.vid

Il ristorante delle tette

Il ristorante delle tette

Quanto rimpiango Laura Palmer e quella colonna sonora che non mi ha fatto dormire la notte, in quanto adolescente cacasotto!
Il ristorante delle tette, o brestaurant, è un locale dove le ragazze che servono sono vestite in abiti succinti. Non succede molto di più al Twin Peaks. Il proprietario racconta che “ogni ragazzo merita di rilassarsi in un autentico rifugio di montagna, bere birra alla spina, e essere coccolato da una bellissima ragazza”.

Spiagge nascoste piu' belle da vedere almeno una volta!

Lontani dalle folle, a ridosso di oceano, mare laghi e fiumi. Raggiungerle vi costerà un po' di fatica, ma una volta arrivati potrete godere di un vero e proprio spettacolo. Ecco le spiagge nascoste più belle da vedere almeno una volta

Spiaggia nascosta che si trova si trova all'interno di una della Isole Marietas a Puerto Vallarta, un gruppo di piccole isole patrimonio UNESCO sul Pacifico. La spiaggia è accessibile solo tramite un tunnel d'acqua.

Hidden Beach, Marieta Island

Sulla isola di Marieta, Puerto Vallarta, la spiaggia rimane tagliata fuori dal resto del gruppo di isole. La spiaggia è pare contenere la più grande varietà di pesci con circa 103 specie diverse che si muovono nelle acque cristalline del mare.

Hidden Beach

Questa spiaggia di ghiaia bianchissima, si trova in Croazia, sulla Costa Meridionale dell'Isola di Brac

Zlatni Rat, Croazia


E' un must-see nel Whitsundays. Le acque cristalline e la sabbia di bianchissima. Si chiama Whiteheaven beach e si trova in Australia, nel Queensland. 7 km di sabbia bianchissima lungo Whitsunday Island. Si raggiunge in barca da Airlie Beach, Shute Harbour e Hamilton Island.

Whitehaven Beach, Australia

Fiordo di Furore, Costiera Amalfitana
Si tratta in realtà di una rìa, un ristretto specchio d'acqua posto allo sbocco di un vallone a strapiombo, creato dal lavoro incessante del torrente Schiato che da Agerola corre lungo la montagna fino a tuffarsi in mare, ed accogliente un minuscolo borgo marinaro che fu abitato, tra gli altri, da Roberto Rossellini e da Anna Magnani

Fiordo di Furore, Costiera Amalfitana

L'edificio di Sopot

Krzywy Domek

L'edificio è situato si trova su via degli Eroi di Monte Cassino a Sopot. E' stato costruito nel 2003 sul progetto dello studio architettonico Szotyński , prendendo spunto dai fumetti di Jan Marcin Szancer e Per Dahlberg.

Il dibattito francese sulla contraccezione gratuita


Foto: Il dibattito francese sulla contraccezione gratuita

Dal 31 marzo le ragazze francesi tra i 15 e 18 anni possono ottenere gratuitamente alcuni anticoncezionali: le pillole di prima e seconda generazione, la spirale e il contraccettivo sottocutaneo. Le minorenni dovranno semplicemente presentare in farmacia una prescrizione medica e la Carte Vitale della famiglia, una sorta di tessera sanitaria che permette di avere una copertura medica. Restano esclusi dai rimborsi il cerotto contraccettivo, l’anello vaginale, i preservativi maschili e femminili e le pillola di terza e quarta generazione.
 
Fino alla scorsa settimana il costo del pillola (che è in Francia il principale metodo di contraccezione) era rimborsato per il 65 per cento del prezzo e costava allo stato circa 6 milioni di euro. La distribuzione gratuita porterà a un’ulteriore spesa di 5 milioni di euro. La ministra della salute francese Marisol Touraine ha detto che questa iniziativa avrà come diretta conseguenza la riduzione del numero degli aborti (che tra le adolescenti in Francia è intorno ai 12 mila l’anno) e una maggiore tutela per le donne.
 
Sempre dal 31 marzo in Francia per tutte le donne saranno completamente gratuiti gli interventi di interruzione di gravidanza (consentiti fino alla dodicesima settimana) mentre prima la copertura era dell’80 per cento. I costi di un aborto in Francia vanno dai 200 ai 450 euro, a seconda del metodo (se praticato con farmaci o interventi chirurgici) e del luogo in cui viene eseguito (ospedale o studio medico).
 
Durante la sua campagna presidenziale, François Hollande aveva annunciato di voler garantire alle minori “il libero accesso a un medico, in anonimato, e a un alto livello di contraccezione”. La misura era stata poi iscritta lo scorso autunno nel quadro della legge di finanziamento della Sanità pubblica. Il provvedimento è buono ed è stato accolto con favore da buona parte dell’opinione pubblica francese e non solo.
 
Ma ci sono state anche molte critiche. C’è chi ritiene che questo meccanismo non garantisca l’anonimato alle ragazze (che dovranno giustificare ai genitori il fatto di andare dal medico di famiglia) e c’è chi sostiene (come il ginecologo Israël Nisand) che rendere completamente gratuito l’aborto rappresenta ”un duro colpo per le donne perché fa credere loro che l’interruzione di gravidanza sia un metodo contraccettivo più sicuro e preferibile alla pillola”.
 
Le critiche più puntuali (e interessanti) sono però arrivate da Carine Favier, presidente nazionale dei Centres de planning familiaux (consultori) che già ad ottobre aveva inviato una lettera alla ministra francese della salute. Prima della nuova disposizione, in Francia la pillola poteva già essere concessa gratuitamente e in forma anonima alle minori: grazie a una legge del 4 dicembre 1974 e recandosi in questi centri. Ma, secondo la ministra, a un numero troppo basso di persone e, soprattutto, solo nelle città di medie e grandi dimensioni. Perché allora modificare il meccanismo e non aprire un numero maggiore di strutture soprattutto nelle zone rurali e suburbane? Con questa nuova legge verranno infatti a mancare le necessarie consulenze mediche sulle quali prima le giovani donne potevano contare.
 
La domanda fondamentale posta da Carine Favier è però un altra: perché la contraccezione deve passare esclusivamente attraverso l’assunzione  di una pillola da parte delle donne? La misura adottata in Francia non considera infatti il preservativo maschile che rimane l’anticoncezionale più costoso e più utilizzato dai ragazzi e dalle ragazze nella fascia d’età che va dai 15 ai 24 anni. Che rappresenta un metodo sia per prevenire le gravidanze indesiderate che per proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili. Facilitare l’accesso alla contraccezione significherebbe dunque riconoscere allo stesso tempo la sessualità e il diritto alla salute. Di tutte e tutti. Ma sembra essere una questione per sole donne.

http://blog.ilmanifesto.it/anziparla/2013/04/09/il-dibattito-francese-sulla-contraccezione-gratuita-cose-da-donne/

Dal 31 marzo le ragazze francesi tra i 15 e 18 anni possono ottenere gratuitamente alcuni anticoncezionali: le pillole di prima e seconda generazione, la spirale e il contraccettivo sottocutaneo. Le minorenni dovranno semplicemente presentare in farmacia una prescrizione medica e la Carte Vitale della famiglia, una sorta di tessera sanitaria che permette di avere una copertura medica. Restano esclusi dai rimborsi il cerotto contraccettivo, l’anello vaginale, i preservativi maschili e femminili e le pillola di terza e quarta generazione.

Fino alla scorsa settimana il costo del pillola (che è in Francia il principale metodo di contraccezione) era rimborsato per il 65 per cento del prezzo e costava allo stato circa 6 milioni di euro. La distribuzione gratuita porterà a un’ulteriore spesa di 5 milioni di euro. La ministra della salute francese Marisol Touraine ha detto che questa iniziativa avrà come diretta conseguenza la riduzione del numero degli aborti (che tra le adolescenti in Francia è intorno ai 12 mila l’anno) e una maggiore tutela per le donne.

Sempre dal 31 marzo in Francia per tutte le donne saranno completamente gratuiti gli interventi di interruzione di gravidanza (consentiti fino alla dodicesima settimana) mentre prima la copertura era dell’80 per cento. I costi di un aborto in Francia vanno dai 200 ai 450 euro, a seconda del metodo (se praticato con farmaci o interventi chirurgici) e del luogo in cui viene eseguito (ospedale o studio medico).

Durante la sua campagna presidenziale, François Hollande aveva annunciato di voler garantire alle minori “il libero accesso a un medico, in anonimato, e a un alto livello di contraccezione”. La misura era stata poi iscritta lo scorso autunno nel quadro della legge di finanziamento della Sanità pubblica. Il provvedimento è buono ed è stato accolto con favore da buona parte dell’opinione pubblica francese e non solo.

Ma ci sono state anche molte critiche. C’è chi ritiene che questo meccanismo non garantisca l’anonimato alle ragazze (che dovranno giustificare ai genitori il fatto di andare dal medico di famiglia) e c’è chi sostiene (come il ginecologo Israël Nisand) che rendere completamente gratuito l’aborto rappresenta ”un duro colpo per le donne perché fa credere loro che l’interruzione di gravidanza sia un metodo contraccettivo più sicuro e preferibile alla pillola”.

Le critiche più puntuali (e interessanti) sono però arrivate da Carine Favier, presidente nazionale dei Centres de planning familiaux (consultori) che già ad ottobre aveva inviato una lettera alla ministra francese della salute. Prima della nuova disposizione, in Francia la pillola poteva già essere concessa gratuitamente e in forma anonima alle minori: grazie a una legge del 4 dicembre 1974 e recandosi in questi centri. Ma, secondo la ministra, a un numero troppo basso di persone e, soprattutto, solo nelle città di medie e grandi dimensioni. Perché allora modificare il meccanismo e non aprire un numero maggiore di strutture soprattutto nelle zone rurali e suburbane? Con questa nuova legge verranno infatti a mancare le necessarie consulenze mediche sulle quali prima le giovani donne potevano contare.

La domanda fondamentale posta da Carine Favier è però un altra: perché la contraccezione deve passare esclusivamente attraverso l’assunzione di una pillola da parte delle donne? La misura adottata in Francia non considera infatti il preservativo maschile che rimane l’anticoncezionale più costoso e più utilizzato dai ragazzi e dalle ragazze nella fascia d’età che va dai 15 ai 24 anni. Che rappresenta un metodo sia per prevenire le gravidanze indesiderate che per proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili. Facilitare l’accesso alla contraccezione significherebbe dunque riconoscere allo stesso tempo la sessualità e il diritto alla salute. Di tutte e tutti. Ma sembra essere una questione per sole donne.

John Travolta, dopo gli scndali sessuali, divorzia

John Travolta e Olivia Newton-John

LOS ANGELES - I recenti scandali legati alla sua vita sessuale, sembrano aver definitivamente allontanato John Travolta dalla moglie Kelly Preston. Secondo il National Enquire", come riporta "Dagospia", i due sarebbero ormai separati e vivrebbero in casa divise. L'annuncio ufficiale dei due alla stampa non c'è stato ancora, ma secondo i beninformati la coppia avrà modo di discutere, dato che dovranno dividersi un patrimonio di oltre 220 milioni di dollari: "E' molto che Kelly voleva uscire da questo matrimonio- ha fatto sapere una fonte che volte rimanere anonima - specialmente dopo gli scandali gay in cui e' stato di recente protagonista John".


Belen finalmente ha partorito!



Evviva! h partorito!!!
La nascita di Santiago, il primo figlio di Belen Rodriguez, ha suscitato subito le reazioni degli utenti on-line, che si sono scatenati su Twitter, in modo ironico, anche oltre i limiti. Dopo gli scontri con alcuni vip, l'hastagh #belen è diventato tra i più 'cinguettati' del web. «Santiago, il primo che invece di entrare da lì, è uscito, oppure, Hei funziona anche nell'altro senso», scrive uno degli utenti, mentre altri pensano al suo futuro: «Da grande potrà vedere su Youporn i precedenti tentativi di concepirlo». Altri fanno riferimento al momento del parto: «Belen al dottore: la pacca su culetto la deve dare al bambino», oltre ai tanti che rendono pubblico il fatto che non gliene freghi niente a nessuno. In un modo o nell'altro Belen resta sulla cresta dell'onda.

domenica 7 aprile 2013

SELVAGGIA LUCARELLI CONTRO MORGAN: "LE NOTIZIE SI DANNO SU TUTTI"


Il sexy pronostico di Selvaggia Lucarelli

MILANO - Ieri Selvaggia Lucarelli ha dato l'annuncio, in anteprima, del ricovero in ospedale di Marco Castoldi, in arte Morgan, cantuatore, giudice di X-Factor e recentemente padre-bis con Lara, nata dalla sua relazione con Jessica Mazzoli. La  decisone di rendere pubblico il ricovero da parte di Selvaggia è stata criticata sia su Twitter che dal diretto interessato che ha risposto dal proprio sito. La Lucarelli, a sua volta, ha contro risposto: " Se si dice - si legge sul social network - che ricoverano Hilary Clinton,Vasco, il Papa, Bruno dei Fichi D'india, Ferro, Belen, Berlusca, Mandela, Billie Joe ok, ma Morgan no?".

Il segreto per dimagrire? Masturbarsi tre volte al giorno


Il segreto per dimagrire? Masturbarsi tre volte al giorno

Cosi' leggo e cosi' vi riporto.. Chissa' perche' non e' "efficce" anche per le donne?

Stare a dieta unendo l'utile al dilettevole è il sogno di tutti quelli che hanno a che fare con qualche chilo di troppo. Dal Giappone arriva una novità tutta al maschile che promette di perdere peso grazie alla masturbazione. Efficace solo per gli uomini, la "onani-bics", chiamata così in onore di Onan, da cui deriva in termine onanismo, è stata ideata dal medico Hideo Yamanaka, direttore della Toranomon-Hibiya Clinic.

LA TECNICA L'eiaculazione, secondo le teorie di Yamanaka, attiverebbe il metabolismo di base dei muscoli portando a bruciare calorie, quindi riducendo il grasso sottocutaneo. Ma come in tutte le diete, anche qui ci sono regole ferree: per vedere gli effetti bisogna masturbarsi almeno 3 volte al giorno, per un totale di 100 volte in un mese. Per una buona riuscita, poi, l'atto deve durare almeno 15 minuti: solo così si raggiungerebbe il giusto livello di sforzo

Patatine McDonald's..non si decompongono nemmeno dopo 10 settimane!

Si, avete capito bene..guardate questo video..e chi ha piu' il coraggio di portare i bambini a mangiare sta' roba?

http://www.iovivoaroma.it/notizie-de-attualita/patatine-fritte-di-mcdonald-s-esperimento-shock-video-2933656.htm

venerdì 5 aprile 2013